Cupra Marittima rappresenta in ogni sua parte un pezzo di storia. La parte moderna si estende lungo la costa, ideale per trascorre una piacevole vacanza all'insegna del relax e del divertimento. Su due colli sovrastanti Cupra Marittima, il castello di Marano e il castello di Sant'Andrea rappresentano l'epoca medievale di questa ridente località balneare. Reperti antichi di epoca romana si trovano a soli 1500m da Cupra Marittima.
A San Benedetto del Tronto capitale della Riviera delle Palme sono da vedere la Torre dei Gualtieri, simbolo cittadino (risalente al V d.C.), la Pinacoteca Comunale dove sono conservate opere d'arte moderna e contemporanea e il Museo delle Anfore. Il lungomare, su cui si affacciano sontuose ville in stile liberty e migliaia di palme e oleandri, è unito a quello di Grottammare.
Grottammare, un bellissimo borgo medievale affacciato sulla costa adriatica, che con i primi venti caldi offre profumi e colori della rigogliosa vegetazione circostante. Storicamente documentabile e sorprendente è il legame tra Grottammare e l'arancio, forte e visibile nell'antico stemma cittadino. Già nel Cinquecento fu presente questo frutto grazie al clima mite e alla posizione favorevole di questa cittadina. A Grottammare si produce la rinomata acqua d'arancio un distillato di antica tradizione e dal profumo straordinario.
La Riviera delle Palme offre per chi vuole visitare il territorio ascolano, confortevoli villaggi e campeggi sul mare, che puntano alla completa soddisfazione dei loro clienti. Il mare e la sua spiaggia completano questo splendido scenario nelle verdi colline del territorio della provincia di Ascoli Piceno.
Il territorio di Ascoli Piceno, ricco di viti ed ulivi è caratterizzato da una tradizione gastronomica semplice e genuina. La cucina tradizionale della zona costiera si con specialità a base di pese, è simboleggiata dall'eccellente Brodetto, semplice zuppa di pesce (da accompagnare con un bicchiere di Affida Bianco), erede di un antico pasto dei pescatori marchigiani. L'entroterra del territorio di Ascoli Piceno è ricco di piatti unici e indimenticabili. Simbolo della cucina ascolana sono le famose Olive all'ascolana ripiene di carne macinata (da accompagnare con un bicchiere di Falerio dei Colli Ascolani): abbinate con cremini fritti, zucchine fritte e costolette d'agnello formano il tipico Fritto all'Ascolana (da accompagnare con un bicchiere di Rosso Piceno Superiore). Piatti gustosi da non perdere: i prosciutti affumicati e le salsicce di fegato di Acquasanta Terme e Roccafluvione; i funghi e i tartufi frutto dei terreni argillosi della provincia; il formaggio di Visso da tavola o da grattugiare dopo stagionatura; il popolarissimo dolce il Ciambellotto; i ravioli fritti ripieni di castagna o di crema o di ricotta. La provincia di Ascoli Piceno è la zona più densamente vitata della Regione Marche. Tra gli undici vini D.O.C., quelli che riguardano il territorio piceno sono: il Rosso Piceno di colore rosso rubino dalle sfumature violacee e dal sapore finale fruttato e asciutto; il Rosso Piceno Superiore di colore rosso rubino dal sapore robusto, asciutto e armonico; il Falerio dei Colli Ascolani di colore giallo paglierino tenue, dal sapore secco e leggermente acidulo; l'Offida Rosso di colore rosso rubino, dal sapore fruttato e leggermente speziato; l'Offida Bianco di colore giallo paglierino, dal sapore fruttato.